RA
Ciao Francesco, intanto grazie per aver accettato questa intervista per il gruppo "RITRATTI AMBIENTATI".
Oltre a seguire da tempo il tuo impegno nell’arte, ultimamente stiamo apprezzando i lavori dove 3D e fotografia si fondono in opere d’arte dal forte impatto visivo e oltre a rinnovarti i complimenti volevo chiederti se ci puoi raccontare brevemente come nasce questa fusione. In particolare se le modelle le scegli in base al progetto che hai in mente, se il 3D lo generi prima e poi adatti la modella o viceversa.
FRANCESCO ESPOSITO
Ciao sono sempre contento di parlare del mio lavoro … Allora, la fusione tra fotografia e 3d per me nasce verso il 2012/13 quando, soprattutto nel settore advertising si cominciavano a vedere le prime fusion tra le due arti. Sono stato sempre immerso nella post produzione ma effettivamente la possibilità di interagire con oggetti 3d fu un’immensa svolta, nell’agenzia dove lavoravo mi commissionarono lo studio di una nuova risorsa da implementare nel workflow fotografico e grafico che già seguivamo.
Alla fine ho scelto cinema 4d mi sembrava il più intuitivo e forse inconsciamente il più simile di interfaccia a Photoshop (ma era piuttosto irrazionale questa riflessione 😃) Alla fine l’ho assimilato da autodidatta tra mille tutorial e vari forum…
Per quanto riguarda le modelle e i modelli sono spesso loro che si fanno avanti e mi chiedono di collaborare in realtà poi valuto in base a i vari impegni.(per onestà dico sempre che sono lentissimo nella consegna dei lavori non retribuiti) Ho molte idee che rimangono nel cassetto per anni poi magari spesso sono contento di contaminarle con le idee del soggetto di turno.
Per rispondere alla domanda “nasce prima il 3d o l’immagine fotografica” ti risponderei che per coerenza dovrebbe nascere sempre prima il 3d per la progettazione degli schemi di luce e varie scelte di campo come pose e ottiche da usare.
RA
Puoi dare qualche informazione in piu’ sul programma di creazione 3d? Te lo chiedo perchè la mia passione per la fotografia nasce proprio dal 3d di Bryce, Poser e 3D Studio Max alla fine degli anni 90.
FRANCESCO ESPOSITO
Io uso cinema 4d sia per la modellazione organica che quella inorganica (modulo Sculpting), diciamo che il programma di modellazione è piuttosto relativo, secondo me la parte dedicata al fotorealismo è del motore render. Di validi ce ne sono molti, v-ray ,arnold , mi trovo bene anche con quello di cinema poi cmq riporto tutto in photoshop e lo rifinisco.
RA
A questo punto inevitabile chiederti come nasce la passione per l’arte...
FRANCESCO ESPOSITO
Ho avuto un papà un po' sopra le righe diciamo … a casa mia si respirava parecchio la passione per l’arte, la musica e i gatti 😃 insomma parte delle sue passioni hanno fatto parte della mia educazione sia culturale che emotiva.
RA
Cosa pensi dell’AI? Quando nasce una nuova tecnologia si creano i vari fronti, in particolare l'AI si divide tra quelli del “NO assoluto perchè non è arte” fino a “Adesso faccio tutto con l’AI…”
FRANCESCO ESPOSITO
Le AI secondo me sono sexy… 😃 …Allora tornando seri . In un primo momento tutta la questione AI mi ha fatto veramente paura, cercavo di evitarle come si fa da ragazzini con il bullo del quartiere che incontri per strada, cambi marciapiede, ti nascondi e ti travesti da cespuglio per non affrontarlo. Poi, come spesso accade, la realtà ci porta ad affrontare le cose. Ormai posso dirti che se controllate sono un booster eccezionale a patto che non Le si deleghi tutta la parte esecutiva e creativa. Ora posso dirti che è diventato quasi affascinante interagire con le ai, sembrano creature dormienti che sognano a comando, parlo per quelle di generazione ed elaborazione di immagini almeno, ad esempio non ho mai usato chat Gpt ma solo perché non mi è mai servito. Quindi in sostanza un NO assoluto è sconveniente e insensato però sicuramente il metodo generativo di immagini attraverso le intelligenze artificiali non è e non sarà mai l’unico modo per esprimere creatività e fare arte.
RA
E ora invece tornando alla fotografia, in generale cosa ti piace fotografare e se c’è sempre un concept prima di eseguire degli scatti in studio
FRANCESCO ESPOSITO
A parte le cerimonie (che non mi vengono un granchè ) scatto praticamente tutto , adoro fare still life, adv per i social e non , moda e cataloghi , mi piace molto fare ricerca alla fine se mi sono innamorato di questo lavoro è perché tra un lavoro e l’altro posso studiare nuovi metodi di creazioni digitali e non.
RA
Non posso non parlare di un’altra cosa che ci accomuna, la musica e in particolare, dell’ultimo capolavoro dei FLESHGOD APOCALYPSE. La copertina porta la firma tua (che hai curato anche lo shooting al gruppo se non erro) e Felicita che ha reso la stessa un dipinto di un incredibile impatto. Un connubio artistico che unito alla bellezza e potenza della musica dei FA rendono l’album un autentica opera d’arte a 360 gradi. So che il processo è stato lungo, ma il tempo e la fatica sono stati ben ripagati dal capolavoro grafico che avete realizzato. Vuoi raccontarci qualcosa sulla genesi della copertina e della tua collaborazione con loro?
FRANCESCO ESPOSITO
La copertina di Opera è stata secondo me un lavoro più unico che raro. Ricordo ancora la telefonata di Martina McLean , la regista dei loro ultimi video. Mi chiese se fossi stato disponibile a creare la cover del loro ultimo album, il giorno dopo sentii per la prima volta Francesco Paoli che aveva le idee piuttosto chiare: voleva un teatro distrutto dal sapore fortemente rinascimentale con una donna ( che poi sarebbe diventata Veronica la loro voce femminile ) con una bandiera italiana logora e strappata.
Cominciai a creare l’ ambiente 3d del teatro, balconata dopo balconata , teschio dopo teschio arrivammo a settembre il giorno dello shooting dove, dopo aver visto i lavori di Felicita Fiorini in studio decisero di affidarle tutta la parte pittorica per restituire integralmente tutta quella vibrazione autentica del passato.
Quindi dopo aver seguito passo passo la fase digitale tra 3d e fotografia siamo passati alla fase pittorica tradizionale a pastello per poi ritornare in fase di chiusura a quella digitale nelle ultime giornate di dicembre 2023 . Ti confesso che è stato un lavoro estremamente impegnativo ma alla fine vedere un tuo lavoro su dischi e magliette di un gruppo metal internazionale made in italy fa un certo effetto ❤
RA
In ultimo, due parole sul tuo studio Cromosoma, come nasce e che progetti ci sono nell’immediato , workshop o altro, se vuoi raccontarceli saremo ben lieti di pubblicizzarli.
FRANCESCO ESPOSITO
Dall’arrivo di Felicita Fiorini lo studio cromosoma non è stato più solo un normale studio fotografico , ma è diventato uno studio a 360°sulle arti visive. In programma da qui fino ad inizi primavera per il reparto fotografia abbiamo il workshop di Ivana Sammarco il 23 febbraio ed uno di @marta petrucci a fine marzo. Per quanto riguarda la pittura i corsi sono attivi 3 giorni a settimana con Felicita e ospiteremo il maestro dell’olio Luigi Pellanda il 22 e il 23 Marzo e siamo super orgogliosi di ospitare l’ acquarellista internazionale Nicolas Lopez (Perù) il 30 – 31 maggio.
RA
Ti ringrazio Francesco a nome del gruppo Ritratti ambientati (e non solo) per il tempo che ci hai dedicato e per aver condiviso la tua arte. Speriamo di vederci presso il tuo studio CROMOSOMA Via Ferruzzano 46 a Roma.